Il bilancio del Comune di Bologna – Entrate
Il budget complessivo del Comune di Bologna per il 2012 ammonta a 540,7 milioni di euro. La previsione delle entrate 2012 evidenzia sinteticamente la seguente articolazione:
- 382 milioni di entrate tributarie (di cui 175,8 milioni rappresentati dall’IMU);
- 26,7 milioni di entrate da contributi e trasferimenti correnti (provenienti dallo Stato, dalla Regione, da altri Enti del settore pubblico e da Organismi comunitari ed internazionali);
- 132 milioni di entrate extratributarie.
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A) TITOLO I – LE ENTRATE TRIBUTARIE
Le entrate che provengono dall’applicazione di imposte e tasse sono rappresentate, nel bilancio del Comune, dalla sezione denominata «Titolo I – Entrate Tributarie».
Le principali, descritte nell’apposita sezione del sito, sono:
- Imposta Municipale Unica, che sostituisce l’Imposta Comunale sugli Immobili;
- Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani;
- Addizionale IRPEF;
- Imposta di Soggiorno.
Nel 2012 le previsioni di entrata per imposte e tasse ammontano a 382 milioni di euro, pari al 70,6% delle entrate correnti.
Rispetto al 2011 si registra una maggiore previsione di oltre 28 milioni di euro.
Nel 2012 il titolo I – Entrate Tributarie comprende anche il Fondo sperimentale di riequilibrio (che è stato istituito dalla normativa sul federalismo municipale allo scopo di realizzare in forma progressiva e territorialmente equilibrata la devoluzione ai Comuni dei tributi immobiliari).
Il Fondo sostituisce in parte i trasferimenti dallo Stato contenuti nel 2009 e nel 2010 nel Titolo II delle entrate. Assistiamo ad una diminuzione di tale fondo dai 128,4 milioni di euro del 2011 (comprese le compartecipazioni al gettito IVA e l’addizionale comunale all’IRPEF, che dal 2012 confluiscono nel Fondo Sperimentale di Riequilibrio) ai 55 milioni del 2012.
Questo rilevantissimo calo di 73,4 milioni di euro è dovuto a:
- effetti sul 2012 del D.L. 78/2010 (10,7 milioni);
- effetti sul 2012 del D.L. 211/2011 (15,7 milioni);
- compensazione dovuta all’extra gettito derivante dall’applicazione dell’I.M.U. (riduzione di 48 milioni);
- recupero triennale estimi catastali immobili categoria D (riduzione di 2,5 milioni);
- ripartizione fondo soppressa addizionale ENEL (aumento di 6,8 milioni);
- ulteriori riduzione del Fondo di varia natura (riduzione di 3,2 milioni).
Nel 2013 il Fondo sperimentale di riequilibrio dovrebbe purtroppo subire un’ulteriore riduzione (1 miliardo di euro a livello nazionale e 11 milioni circa stimati per il Comune di Bologna) a seguito dell’introduzione del nuovo tributo comunale per i rifiuti e servizi (TARES), determinando così una nuova contrazione delle attribuzioni statali e un’accentuazione della reale autonomia finanziaria e tributaria del bilancio comunale.
Tenendo conto della riduzione delle attribuzioni statali già avvenuta nel biennio 2010-2011, pari a 25,5 milioni di euro, e di quella prevista nel 2012 (-73,4 milioni), il calo complessivo delle attribuzioni statali ammonterebbe nel periodo 2010-2013 a circa 110 milioni di euro.
B) TITOLO II – LE ENTRATE DA TRASFERIMENTI
Questo aggregato di bilancio, evidenziato nel titolo II, comprende tutti i fondi che pervengono al Comune per effetto di trasferimenti correnti da parte dello Stato e dei Ministeri, della Regione, Provincia, Unione Europea e altri organismi del settore pubblico.
Alcuni di questi trasferimenti sono «finalizzati», cioè destinati all’impiego per attività determinate (es. Fondo Sociale per l’Affitto dalla Regione o il contributo dell’ISTAT per i Censimenti generali).
A partire dal 2011, per effetto dell’applicazione del federalismo fiscale, illustrato sopra, le entrate da trasferimenti hanno subito una drastica riduzione, non completamente compensata dall’aumento delle entrate da fiscalità locale.
Nel 2012 le previsioni di entrata per questo titolo ammontano a circa 26,7 milioni di euro pari al 4,9% delle entrate correnti, rispetto al 2011 si registra una minore previsione di 5,6 milioni di euro.
Nell’apposita sezione del sito vengono evidenziate analiticamente le entrate da trasferimenti provenienti da:
- Stato e Ministeri;
- Regione e Provincia,
- Unione Europea;
- altri organismi del settore pubblico.
C) TITOLO III – LE ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE
Il bilancio del Comune ospita, al Titolo III, tutti gli altri tipi di entrata.
Qui troviamo le entrate da proventi, cioè le tariffe che il Comune riscuote a fronte dei servizi erogati, le «multe», i fitti percepiti sugli immobili locati, gli interessi attivi e gli utili delle società partecipate.
Nel 2012 le previsioni di entrata per questo titolo ammontano a 132 milioni di euro pari al 24% delle entrate correnti, rispetto al 2011 si registra una maggiore previsione di 12,7 milioni di euro.
Nell’apposita sezione del sito si trovano i dati relativi a:
- Proventi dei servizi educativi scolastici
- Proventi dei servizi socio assistenziali
- Sanzioni per violazioni al codice della strada
- Proventi dei parcheggi
- Utili netti delle società partecipate