Il Comune eroga i servizi in campo educativo applicando un regolamento tariffario che definisce la misura delle contribuzioni degli utenti, parametrate secondo i valori dell’indicatore sintetico di situazione economica equivalente (ISEE).

La previsione di entrata per il 2014 per questi proventi è di quasi 6,4 milioni di euro, che rappresentano l’1,2 % delle entrate correnti, di cui 5 milioni relativi ai nidi d’infanzia e 1,4 relativi agli altri servizi.

Rispetto al Budget 2013 si registra un decremento di 0,5 milioni di euro dovuto ad una diminuzione dei proventi dei nidi d’infanzia e delle altre voci di entrata.

E’ importante infatti sottolineare che le previsioni di entrata relative a questa categoria risentono della decisione della Giunta di mantenere invariate anche nel 2014 tutte le tariffe dei servizi di natura educativa, scolastica e socio-assistenziale erogati a favore delle famiglie bolognesi. Relativamente alle strutture tariffarie di questi servizi nel 2014, al momento della formazione del Bilancio si è quindi ipotizzato di procedere esclusivamente agli adeguamenti connessi all’entrata in vigore della nuova normativa nazionale ISEE, con l’obiettivo di pervenire ad una maggiore equità nella contribuzione richiesta alle famiglie.

Per la refezione scolastica, il Comune si avvale della propria società controllata SERIBO srl, alla quale gli utenti versano le tariffe.