Il Comune di Bologna introita i proventi delle «multe», ovvero le sanzioni amministrative applicate quando si rilevano violazioni del Codice della Strada sul territorio comunale.

Questa significativa categoria di entrata presenta nel 2014 una previsione complessiva di 46,5 milioni di euro (pari al 9% delle entrate correnti), con un decremento di 10,2 milioni rispetto al 2013.

Nel 2014 si prevede di introitare 46 milioni di euro per ammende ordinarie con un incremento sul Budget 2013 di 2 milioni di euro. Questo incremento è dovuto al potenziamento avvenuto nel 2013 dei sistemi di telecontrollo e sarebbe stato sensibilmente superiore in assenza del provvedimento governativo che da agosto 2013 riconosce uno sconto del 30% su certe tipologie di sanzioni per i pagamenti effettuati entro 5 giorni dalla notifica.

Le ammende per le contravvenzioni pregresse invece registrano una previsione 2014 di soli 0,5 milioni di euro in fortissimo calo rispetto al 2013 (-12,2 milioni di euro). Questa riduzione di entrata è dovuta al progressivo esaurirsi delle attività di recupero affidate ad Equitalia delle ammende relative al 2011 e ad anni precedenti e alla piena applicazione del nuovo principio contabile, per cui a partire dal 2012 i crediti vengono accertati nel momento in cui sorgono.